Inaugurata la mappa tattile della Chiesa di Sant’Agostino
Inaugurata la mappa tattile della Chiesa di Sant’Agostino: presente anche l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Trapani, 7 maggio 2025 – Un nuovo passo verso una città più accessibile e inclusiva è stato compiuto grazie all’iniziativa del Rotaract Club Trapani, che ha ufficialmente inaugurato una mappa tattile della Chiesa di Sant’Agostino, donata alla cittadinanza per favorire la fruizione del patrimonio storico-artistico anche da parte delle persone con disabilità visiva.
L’evento, svoltosi nella suggestiva cornice di Piazza Saturno, ha visto la partecipazione di autorità civili, rappresentanti del mondo associativo e cittadini sensibili al tema dell’inclusione. Tra i presenti, una delegazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) ha voluto testimoniare l’importanza concreta di simili interventi a favore dell’accessibilità culturale.
Per la sezione territoriale di Trapani dell’UICI, hanno partecipato il Presidente Onorario, Dott. Pietro Catalano, il Segretario Sezionale Dott. Salvo Bonfiglio e il Consigliere Dott. Ignazio Grillo, tutti particolarmente attenti alle tematiche dell’accesso ai beni culturali da parte delle persone con disabilità visiva.
La mappa tattile, realizzata con criteri di leggibilità e fruibilità per utenti ciechi e ipovedenti, rappresenta un modello virtuoso di inclusione sensoriale, offrendo un supporto fondamentale per la comprensione della struttura architettonica della Chiesa di Sant’Agostino, uno dei monumenti più significativi del centro storico trapanese.
Durante la cerimonia, è stato sottolineato come piccoli ma significativi interventi come questo possano fare la differenza nel rendere il patrimonio culturale realmente accessibile a tutti, promuovendo una visione della cultura come bene condiviso, senza barriere.
La presenza dell’UICI ha conferito all’iniziativa un valore aggiunto, dimostrando come la collaborazione tra istituzioni, associazioni e società civile possa portare a risultati concreti in termini di inclusione e partecipazione.
Un gesto simbolico ma dal grande impatto, che arricchisce la città di Trapani e ne conferma la volontà di camminare verso un futuro più equo e aperto a ogni cittadino, senza distinzione.